F24 A ZERO NON PRESENTATO: COME RIMEDIARE?

Il Decreto Legislativo numero 241 del 9 Luglio 1997, permette al contribuente di compensare gli importi a credito spettanti con debiti riguardanti tributi, contributi o premi indicati nel modello F24. Il contribuente può compensare, al massimo, l’importo necessario all’azzeramento del totale dei debiti indicati nelle varie sezioni del modello di versamento, in quanto il saldo finale del modello non potrà mai essere di segno negativo.
Anche nel caso in cui il contribuente opera un azzeramento integrale della somma totale degli importi a debito, deve ugualmente procedere alla presentazione del modello F24.
La presentazione del modello F24 permette, infatti, a tutti gli Enti di prendere conoscenza dei versamenti e delle compensazioni operate e consente all’Agenzia delle Entrate di attribuire le somme spettanti a ciascuno.
Si espongono nel seguito le modalità di regolarizzazione della mancata presentazione di un modello F24 a zero:
1) Il contribuente deve presentare il modello F24, entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno in cui è stata commessa la violazione, ovvero entro l’anno, nel caso in cui non sia prevista una dichiarazione periodica;
2) Versare una sanzione, in misura ridotta, pari a:
a. Euro 5,00 (vale a dire 1/10 di Euro 51,00) nell’ipotesi in cui il ritardo non sia superiore a 5 giorni lavorativi;
b. Euro 15,00 (vale a dire 1/10 di Euro 154,00) se il modello F24 viene presentato entro un anno.

Modalità di versamento della sanzione
La sanzione va indicata nella sezione “Erario” del modello F24.
Codice tributo: 8911
Rateazione: 0000
Anno di riferimento: il contribuente indica l’anno in cui ha commesso la violazione.

Esempio di compilazione di un modello F24 a zero, presentato con un ritardo superiore a 5 giorni lavorativi (quindi con sanzione pari ad Euro 15,00).
Il Sig. Bianco Mario non ha presentato il modello F24 a zero entro il giorno 16 Febbraio 2009, per il versamento dell’Iva a credito. Il Sig. Bianco vuole sanare l’irregolarità, mediante presentazione del modello F24 a zero e pagamento della sanzione dovuta in misura ridotta. La sanzione viene ridotta a 1/10, così come previsto dal Decreto Anticrisi. L’importo a debito viene totalmente compensato, data la presenza di un credito Irpef 2007, debitamente indicato nel modello Unico 2008 e non ancora integralmente utilizzato.