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DECRETO LEGGE DELL’ 1/07/2009 N. 78
E’ stato Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 150 del 01/07/2009 il D.L. n. 78 del 1° luglio 2009 portante provvedimenti Anticrisi.
I principali interventi che provvederemo in dettaglio ad illustrare nelle successive circolari tendono ad regolamentare e agevolare il LAVORO, gli INVESTIMENTI in beni strumentali, il ricorso al credito bancario.
Le misure per il lavoro introducono:
· la possibilità per il datore di lavoro in via sperimentale per gli anni 2009 e 2010, di richiamare i lavoratori in Cassa integrazione per progetti di formazione e riqualificazione;
· Incentivi a favore dei lavoratori che intendono intraprendere attività di lavoro autonomo
Le misure per agevolare gli investimenti consistono:
· Previsione di detassazione del 50% del valore degli investimenti in macchinari ed apparecchiature acquistati dal 1 luglio 2009 al 30 giugno 2010;
· L’agevolazione spetta a tutti i titolari di reddito di impresa esercitata sotto qualsiasi forma: individuale o collettiva, indipendentemente dal regime contabile adottato per gli acquisti di beni strumentali compresi nella divisione 28 della tabella ATECO.
La deduzione dal reddito del 50% del costo del bene si aggiunge al normale ammortamento e quindi l’impresa potrà beneficiare di un costo non sostenuto… pari al 50% dell’investimento effettuato.
La deduzione è dal reddito imponibile ai fini IRES e IRPEF e non riguarda l’IRAP.
L'esclusione vale a decorrere dal periodo di imposta 2010, indipendentemente dal periodo di acquisto, quindi il beneficio si avrà nel 2011!!!!.
Accelerazione dell'ammortamento sui beni strumentali di impresa
Entro il 31 dicembre 2009 dovrà essere revisionata la tabella approvata con DM 31/12/1988 relativamente alle aliquote di ammortamento.
La revisione è necessaria per tenere conto della mutata incidenza sui processi produttivi dei beni a più avanzata tecnologia o che producono risparmio energetico; l’accelerazione dell’ammortamento su alcuni beni sarà compensata con diversi coefficienti per i beni industrialmente meno strategici.
Contenimento del costo delle commissioni bancarie
Il decreto interviene anche sul costo del denaro prevedendo diverse misure tra le quali:
· Viene regolata la valuta che le banche obbligatoriamente devono applicare a favore del beneficiario per tutti i bonifici,assegni circolari e bancari;
· Vengono previste regole tassative in tema di commissioni di massimo scoperto;
· Vengono previsti termini tassativi per il perfezionamento della surrogazione dei mutui prevedendo sanzioni a carico delle banche.