GLI ULTIMI CONTROLLI PER UNICO 2009

Entro mercoledì 30 Settembre 2009 devono essere trasmesse, secondo modalità telematiche, il modello delle dichiarazioni dei redditi, Unico 2009.
Il primo controllo da fare, è quello di controllare la completezza dei file inviati. Si ricorda che la dichiarazione trasmessa entro il 30 Settembre oppure non oltre novanta giorni dalla scadenza stabilita, può essere modificata a danno o a favore del contribuente, mentre la dichiarazione omessa non permette di porre alcun rimedio, oltre che prevedere un regime sanzionatorio più pesante.
L’assente o ritardato invio di una dichiarazione, nel caso dell’attribuzione dell’incarico ad un intermediario, comporta l’emergere di due distinte posizioni:
1) al contribuente possono essere irrogate delle sanzioni previste dalle disposizioni legislative vigenti in materia;
2) all’intermediario possono essere irrogate delle sanzioni con riferimento alla violazione commessa rispetto all’incarico assunto.
La violazione sopra esposta può essere sanata mediante il ricorso all’istituto del ravvedimento operoso.
Una volta individuate le dichiarazioni da trasmettere, occorre controllare il contenuto e la posizione complessiva del contribuente.
Con riguardo al contenuto della dichiarazione dei redditi, occorre verificare:
- che siano stati indicati tutti i redditi conseguiti dal contribuente;
- che siano stati indicati tutti gli oneri e le detrazioni spettanti al contribuente;
- la posizione ai fini degli studi di settore;
- la posizione ai fini della disciplina sulle società di comodo;
- la posizione con riguardo al redditometro;
- i versamenti eseguiti a saldo e acconto;
- l’esatta effettuazione di compensazioni ed eventuali ravvedimenti.
Da un punto di vista prettamente formale, occorre controllare che siano stati indicati in modo completo e corretto i dati anagrafici di tutti i soggetti tenuti alla firma.
Nella compilazione della dichiarazione dei redditi, Unico 2009, occorre porre attenzione all’introduzione di nuovi quadri e prospetti, rispetto alle versioni precedenti, quali il nuovo prospetto degli interessi passivi indeducibili per i soggetti Ires, il prospetto per il riporto della eccedenza delle spese di rappresentanza per le imprese in fase di start-up, i prospetti per la rivalutazione ed i riallineamenti.
Nell’ambito del rapporto tra l’intermediario abilitato ed il contribuente, occorre verificare:
1) la sussistenza dell’impegno a trasmettere;
2) il rilascio della ricevuta Entratel, predisposta dall’Agenzia delle Entrate in occasione della ricezione della dichiarazione dei redditi trasmessa a cura dell’intermediario;
3) la necessità di apportare delle modifiche alla dichiarazione dei redditi Unico 2008 (periodo d’imposta anno 2007).